1. |
Cane
03:19
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Ancora su questo sentiero
passo dopo passo
alle spalle cancelli serrati
davanti la tempesta
cammino su rovi taglienti
mi lacerano le carni
le mie ossa esposte
sono vicini
SI NUTRONO DI ME
SI NUTRONO DI ME
PASSO DOPO PASSO
SI NUTRONO DI ME
SI NUTRONO DI ME
PASSO DOPO PASSO
sarò ferito
sarò lento
agonizzante
sarò solo
ma sono un cane bastardo
voi branchi di iene
un cane bastardo
voi branchi di iene
l’unico supporto - la tua schiena
il tuo percorso - dritto ai tuoi occhi
il tuo dolore - il tuo nutrimento
il tuo nemico - un nome su una croce
sotterra e dimentica
apri quei cancelli
o scavati ora la fossa
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2. |
La bocca dell'abisso
03:23
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Preparo la mia barca
Mi lascerò in balia della corrente
Levo i remi, spinto in avanti verso la deriva
In silenzio, il mio sguardo rivolto verso questo minaccioso cielo
Dentro i segni di anni vissuto isolato tra la folla
Non posso più tornare
Non vedo più un approdo
Non posso più fermarla
Ogni tentativo mi spinge più lontano
La nebbia mi circonda, ho perso la mia rotta
Vado avanti, fin quando la luce non scompare
Affronto queste onde, si infrangono portando pezzi con loro
Navigo sospeso sulla bocca dell’abisso
ABISSO
ABISSO
Vedo onde più alte infondo
Il mare diventa sempre più nero
Ingoia ogni spiraglio di luce
Attraverso l’inferno senza ritorno
Cerco la bestia che vaga
Nascosta in questo oceano pieno di odio
Inseguo la luce attraverso l’ombra
La pioggia brucia sul volto
Lascia i segni del suo sbiadito passato
ATTRAVERSO L’INFERNO SENZA RITORNO
La tempesta distorce il mio riflesso
inciso nel mare
Salvo la barca solo per vederla affondare
Fisso negli occhi la bestia
Ora siamo solo io, lei e il mare
a lottare nella bocca dell’abisso
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3. |
E il suo regno avrà fine
07:12
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Troni di carne morta
Nutriti da odio e onnipotenza
Occhi vuoti come menzogne
Logica declinata
Visi placidi,
Sotto maschere in pelle
Ammira quest’ultima luce
Su tutto quello che stiamo perdendo
Lascio questo corpo corrodersi
Il nostro lascito in cenere
Tutto rimarrà al suo posto
Tranne noi dissolti da tempo
Appesi a corde lacerate
crepe di fuoco nel cielo
L’inferno è qui in mezzo a noi
Celato in questo tormento
MAI NESSUNO CI RICORDERA’
MAI NESSUNO CI RICORDERA’
MAI NESSUNO CI RICORDERA’
MAI NESSUNO CI RICORDERA’
Sole nero
Annega oggi nel sangue
La morte il nostro assolvimento
La fine la nostra redenzione
Vissuto con la sabbia negli occhi
Rinchiuso il tuo cuore nell’ipocrisia
E mandato i tuoi figli al macello
L’eredità del tuo fallimento
Le parole volano via
Le preghiere marciscono adesso
Nei campi dove hai seminato
I frutti che oggi raccogli
Legato ad una falsa eternità
Il mondo cancella il tuo nome
Bruciato come erba al sole
Oggi il tuo regno avrà fine
AVRA’ FINE
AVRA’ FINE
PERCHE’ OGGI BRUCI TU
BRUCIA LA TUA OMBRA
BRUCIA IL TUO POTERE
BRUCIA IL TUO DIO
BRUCIA OGNI CROCE
OGNI AUTOPROCLAMATO DIRITTO A PREVARICARE
NELL’UNICO PECCATO CHE NON HAI MAI CAPITO
BRUCIA IL TUO REGNO CHE OGGI HA FINE
Troni di carne morta
Nutriti da odio e onnipotenza
Occhi vuoti come menzogne
Logica declinata
Visi placidi,
Sotto maschere in pelle
Ammira quest’ultima luce
Su tutto quello che stiamo perdendo
Lascio questo corpo corrodersi
Il nostro lascito in cenere
Tutto rimarrà al suo posto
Tranne noi dissolti da tempo
Appesi a corde lacerate
crepe di fuoco nel cielo
L’inferno è qui in mezzo a noi
Celato in questo tormento
MAI NESSUNO CI RICORDERA’
MAI NESSUNO CI RICORDERA’
MAI NESSUNO CI RICORDERA’
MAI NESSUNO CI RICORDERA’
Sole nero
Annega oggi nel sangue
La morte il nostro assolvimento
La fine la nostra redenzione
Vissuto con la sabbia negli occhi
Rinchiuso il tuo cuore nell’ipocrisia
E mandato i tuoi figli al macello
L’eredità del tuo fallimento
Le parole volano via
Le preghiere marciscono adesso
Nei campi dove hai seminato
I frutti che oggi raccogli
Legato ad una falsa eternità
Il mondo cancella il tuo nome
Bruciato come erba al sole
Oggi il tuo regno avrà fine
AVRA’ FINE
AVRA’ FINE
PERCHE’ OGGI BRUCI TU
BRUCIA LA TUA OMBRA
BRUCIA IL TUO POTERE
BRUCIA IL TUO DIO
BRUCIA OGNI CROCE
OGNI AUTOPROCLAMATO DIRITTO A PREVARICARE
NELL’UNICO PECCATO CHE NON HAI MAI CAPITO
BRUCIA IL TUO REGNO CHE OGGI HA FINE
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4. |
Assassini
02:30
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5. |
Inferno
03:22
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6. |
Nella stessa ombra
02:43
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Le nostre anime bruciano
Nei due lati dello specchio
TRA NEBBIA E FUMO
ROVINE E FUOCO
TRA CENERE E SANGUE
MUTARE, MORIRE E RINASCERE
Una patina lucida riflette i nostri volti
Rivelando fantasmi che ci ricordano che siamo
VIVI SOTTO UNA DIVERSA LUCE
MORTI NELLA STESSA OMBRA
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7. |
Il mostro
03:43
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8. |
Deplorazione
17:40
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Afferrate le mie mani
quello che vi porto è il vero dolore
scorro nelle vostre aride vene
affogherete in questo cuore
VUOTO
Gestato in un grembo malato
la tua disfatta è il mio volto
l’oscurità ti avvolge inesorabilmente
e rivela quello che sei
NIENTE
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